Anno scolastico 2020-2021. Il saluto della Dirigente Scolastica
Care ragazze, cari ragazzi dell’IISS Mattarella-Dolci,
da pochi giorni ho assunto l’incarico come Dirigente Scolastica di questo Istituto e desidero far arrivare a ognuno di voi il mio saluto e un sincero augurio di buon anno scolastico.
Un benvenuto a tutti i nuovi alunni delle classi prime che si accingono ad intraprendere un nuovo percorso di studi e che per la prima volta varcano questa scuola con trepidazione e con tante aspettative. Un buon rientro a scuola a tutti gli altri che questa scuola già conoscono e che forse faranno fatica a riconoscere. Troverete segnaletica, ingressi distinti, cartelli e indicazioni, dispenser di disinfettanti distribuiti dappertutto, mascherine chirurgiche e tanti, tanti divieti.
Avete trascorso gli ultimi mesi del precedente anno scolastico lontani da questa scuola, lontani dai vostri compagni e insegnanti, chiusi forzatamente nelle vostre camerette per collegarvi al mondo esterno attraverso il monitor di un computer o di uno schermo. É stata dura, ma ce l’avete fatta e adesso sarà bello rivedervi e riavervi qui. Sapete, la scuola senza di voi è un guscio vuoto e triste, siete voi che la animate e che date senso al nostro lavoro qui con voi e per voi.
Adesso ricominceremo la nostra avventura insieme. Mentre questa estate avete riassaporato il piacere di stare con i vostri amici e compagni, qui a scuola si è lavorato per trovare una soluzione ai tanti problemi che il riaprire la scuola in una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo comporta. Sistemare i banchi a distanza, organizzare orari per consentire a tutti di partecipare in presenza alle lezioni in classe, sanificare le aule, verificare i trasporti, scrivere le nuove regole perché la vostra e la nostra presenza a scuola avvenga nella massima sicurezza. È un qualcosa di nuovo per voi, ma anche per tutti noi.
Il “Coronavirus/COVID-19” è di nuovo tra di noi, non è scomparso, ma è ancora più pericoloso perché per tutta l’estate abbiamo creduto fosse sparito e abbiamo abbassato la guardia.
Probabilmente nel vostro ambiente quotidiano non scolastico, manterrete dei comportamenti più rilassati ma a scuola dobbiamo tutti essere molto cauti perché tanti appartengono a categorie più a rischio e, giustamente, rivendicano una protezione speciale. Vi chiedo quindi – nel vostro interesse, ma anche come segno di rispetto per la salute e il benessere degli altri e dei vostri cari – di osservare le regole prescritte di distanza e di igiene. Nell’opuscolo che vi distribuiremo troverete tante indicazioni sui comportamenti che dovrete tenere. Alcuni li conoscete già perché sono quelli che da mesi rispettate quando entrate in un negozio o in un locale pubblico: indossare la mascherina, igienizzare le mani, mantenere le distanze; altri ve li spiegheremo bene sia con cartelli che troverete a scuola sia con dei momenti di incontro in classe fin dai primi giorni.
Purtroppo non è possibile farvi stare tutti insieme in presenza. Con piccoli gruppi di persone si circoscrive e si riduce il contagio. Abbiamo organizzato il tempo a scuola in 5 giorni alla settimana con 5 ore di lezioni. A rotazione metà classe starà a scuola, l’altra metà seguirà le lezione a distanza. Nel pomeriggio le ore di lezione si svolgeranno esclusivamente a distanza per tutti. Stiamo procedendo ad una ricognizione per accertarci di quanti non posseggono un device o una connessione alla Rete. Saremo noi a provvedere a che tutti siano messi in condizione di seguire gli insegnanti da remoto. Avrete due intervalli per permettere al gruppo che segue da casa di potersi staccare dallo schermo ogni 2 ore. In classe dovrete sempre mantenere la distanza tra di voi anche da seduti ed indossare il più possibile la mascherina.
So che soffrirete ad essere divisi, a non potervi riunire tra di voi durante gli intervalli, a non potere socializzare come eravate abituati, ma stiamo vivendo una emergenza epocale e tanto tanto rischiosa. L’abbiamo deciso per la vostra salute, per quella di tutti i vostri cari e per coloro che sono più a rischio di altri.
Un giorno questo incubo finirà e potremo finalmente riassaporare il piacere e la gioia di stare tutti insieme senza divieti e senza distanze. Sono sicura che capirete e seguirete le regole che abbiamo predisposto per voi. Il virus non vincerà se tutti saremo responsabili.
Vi abbraccio!
La Vostra Dirigente Scolastica
Prof.ssa Caterina Agueci